John Galliano è stato licenziato da Dior a seguito delle vicende accadute a Parigi. «Per il carattere particolarmente odioso del comportamento e delle parole tenute da John Galliano in un video reso noto ieri», come si può leggere nel comunicato della casa di moda, Dior ha deciso ora «la sua esclusione immediata dall'azienda ed ha avviato una procedura di licenziamento contro di lui». Questa decisione ha seguito la sospensione risalente al 24 febbraio scorso a causa di accuse di ingiurie antisemite in un bar verso due ebrei.
Due giorni fa la rivista "The Sun" ha poi pubblicato un video in cui si vede un John Galliano ebbro che dice di amare Hitler e si prodiga in altri commenti razzisti. E' stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, se proprio non si vuole infierire come si dovrebbe.
Oltretutto, si è venuto a sapere di un'ulteriore denuncia, risalente ad un anno fa, a suo carico da una parte di una ragazza, che era stata pesantemente insultata, sempre nello stesso bar, per il suo vestiario e la sua fisicità.
Al peggio non c'è mai fine.
Però, voglio dire una cosa a suo favore, almeno dopo la visione del video. John Galliano è pesantemente ubriaco, ma questo non può essere totalmente una scusa; e le ragazze con cui parla non sembrano proprio scandalizzate dalle sue parole, anzi, a volte ridono proprio. Oltretutto, non sappiano nemmeno cosa è successo prima dell'inizio della ripresa e se lo stilista fosse stato pesantemente offeso (chi non si è mai divertito alle spalle di un ubriaco?) e qui si stesse solamente rispondendo a tali ingiurie? Non ci è dato di saperlo, purtroppo.
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