mercoledì 19 ottobre 2011

Five for ImPressing: Giorgia Borneto


Nome, cognome, età e da quanto scatta fotografie? 
Giorgia Borneto, ho 29 anni, la voglia di scattare è stato per me come un amore inaspettato, ho iniziato ad avvicinarmi a foto ritrattistiche e di moda da due anni.
  
La sua attrezzatura? 
Principalmente uso una 5d mark II con 50mm o 85mm, utilizzo anche una canon ftb e polaroid.

Cos’è la fotografia per lei? Quanto l’obiettivo influenza la vita di tutti i giorni? 
Ho sempre amato la fotografia come forma artistica, perché non solo rappresenta la realtà, ma può rappresentare idee e stati d'animo differenti sia di chi scatta e sia dei soggetti, si crea un vortice di idee, di visoni e di sogni. Proprio per questo influenza e influenzerà ogni mia giornata.

I suoi soggetti preferiti? 
Gli occhi sono lo specchio dell'anima, anche della mia attraverso quelli di altri.

Cosa fa quando non scatta foto? 
Quando non scatto foto studio, leggo, ascolto musica, mi guardo intorno o comunque mi applico per trarre spunti per il prossimo servizio. Passo anche il  tempo con il mio cane.

Cosa la distingue, a suo giudizio, da altri fotografi? 
Sono una fotografa perché amo quello che faccio, per me è stato e sarà un percorso molto personale rivolto ad esprimere ciò che ho dentro. Rispondo a questa domanda citando una frase di Fernando Pessoa "ciò che vediamo non è ciò che vediamo , ma ciò che siamo".

I suoi lavori di quali influenze artistiche risentono? 
Non so esattamente da quali influenze artistiche potrebbero scaturire le mie immagini, cerco di trarre spunto da tutto ciò che accade nella mia vita, da un libro, da un sogno o da un film. Devo dire che mi sento molto vicina alla fotografia di Man Ray, Sarah Moon, ma anche da alcuni artisti art nouveau come Alfons Mucha o nuovi illustratori come Audrey Kawasaki. Mi rendo conto di essere influenzata soprattutto da immagini nelle quali scaturisce una vena malinconica.

Qual è il suo modo di scattare? Si immagina tutta la scena e predispone il set, oppure si affida all’estro del momento? Quali sono i  suoi progetti futuri?
Prima di uno shooting , insieme a stylist e make up "inventiamo" una storia, un mood, in base al lavoro, alla location e alla modella. Poi è ovvio che al momento dello scatto la situazione è sempre mutevole e così da una storia può nascerne un'altra .

Qual è la foto che sogna di scattare? 
Non so se mai troverò qualcosa che mi soddisfi al 100%, mi rendo conto che molte idee che ho in testa per un motivo o per l'altro non riesco a realizzarle, forse sogno un giorno di trovare i mezzi per poter davvero esprimere quello che ho in mente.

Un fotografo che ci consiglia di tenere d’occhio? 
Assolutamente due tra i miei preferiti :Wendy Bevan e Stefan Giftthaler.




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