Giocare col tempo, questo è l'esperimento creativo intrapreso da Dominic Wilkox con la sua serie Moments in time. Una serie di sette orologi d'epoca a cui ha deciso di apporre delle statuette sulle lancette dei secondi e dei minuti, in modo che le due possano interagire tra loro soltanto per un attimo ogni minuto e poi continuare il loro cammino separato per il restante tempo. Abbiamo degli acrobati, che vengono brontolati da un signore alquanto indisposto verso certe espressioni artistiche; un poliziotto in tenuta antisommossa che guarda passivo fuggire un giovane con una tv LCD in mano; una sedia che aspetta per 59 secondi di adempiere al suo dovere.
Una forma di espressione divertente, che al contempo ci lascia riflettere su ciò che sia il tempo e quale significato inutile avrebbero certe nostre azioni se non ci fosse un'iterazione contemporanea con un'altra entità o persona. Soprattutto queste bolle sembrano racchiudere un artigianalità proveniente da un tempo passato, una trasposizione portatile dei vecchi orologi a cucù.
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