L'arte è una cosa viscerale, che viene da dentro, fuoriesce di impulso, di getto, inesorabile. Per alcuni questo è molto più valido che per altri, esempio ne è il lavoro della performance artist Millie Brown.
Jackson Pollock faceva colare i colori puri sulle sue tele attraverso un contenitore bucato o tramite pennello lasciato gocciolare. Erano gli anni Cinquanta. Superato l'inizio di un nuovo secolo da ormai una decade, era necessario trovare un successore al dripping pollockiano. Sembra averci pensato Millie Brown, vomitando sulla tela latte colorato. Si tratta di arte o non si tratta di arte? Probabilmente solo il tempo ci lascerà delle risposte, ma la performance in sè, non può che lasciarci sconvolti, pieni di emozioni (soprattutto di disgusto). Tramite un gesto così nauseante, si riesce a realizzare una tela dai colori accesi e piacevoli, che nelle forme ricorda, però, la sua azione genitrice. La performance deve essere in grado di colpire ed emozionare lo spettatore e Millie Brown sembra proprio riuscirci in pieno.
Jackson Pollock faceva colare i colori puri sulle sue tele attraverso un contenitore bucato o tramite pennello lasciato gocciolare. Erano gli anni Cinquanta. Superato l'inizio di un nuovo secolo da ormai una decade, era necessario trovare un successore al dripping pollockiano. Sembra averci pensato Millie Brown, vomitando sulla tela latte colorato. Si tratta di arte o non si tratta di arte? Probabilmente solo il tempo ci lascerà delle risposte, ma la performance in sè, non può che lasciarci sconvolti, pieni di emozioni (soprattutto di disgusto). Tramite un gesto così nauseante, si riesce a realizzare una tela dai colori accesi e piacevoli, che nelle forme ricorda, però, la sua azione genitrice. La performance deve essere in grado di colpire ed emozionare lo spettatore e Millie Brown sembra proprio riuscirci in pieno.
Oltre alle foto, trovate anche il video della performance. Solo per stomachi forti.
nice post dear blogger
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