Il lanasutra, operazione commerciale proposta da Benetton, ma anche una buona espressione artistica. Erik Ravelo propone quindici installazioni in lana, che sono in mostra dal 6 settembre negli store Benetton di Milano, Monaco ed Istanbul.
L'artista gioca con la parola Kamasutra: kama significa piacere, mentre sutra filo che unisce. Ed è appunto il filo, di lana, che diventa protagonista della campagna artistica. Ravelo esplora l'intimità della sesso, unisce profondamente i fetticci maschili e femminili. Ciascuna figura ha un colore predominante, ma il filo dell'uno si avvolge lentamente all'altro, creando un rapporto indissolubile. Le pose plastiche sottolineano bene l'intensità del rapporto, il forte desiderio, senza sconfinare nel volgare, nonostante le pose abbastanza ardite. Anzi, possiamo notare una certa poetica in questi lavori e quasi una danza classica. Farà discutere questa operazione? I primi impatti sembrano esclusivamente positivi, speriamo di non incorrere in ire di bigottismo.
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